La Caritas diocesana, che in questi giorni sta distribuendo 400 pasti al giorno, si prepara a vivere al meglio i giorni di festa anche grazie al contributo di alcune aziende locali
"Vi chiedo - invita monsignor Seccia - nel suo messaggio dopo la nomina, citando la seconda lettera ai Corinzi - di pregare per me e di rendervi disponibili a camminare insieme, poiché vengo a voi per essere collaboratore della vostra gioia"
Chiara Giorgi, coordinatrice per la Fondazione Caritas: «Assistiamo ad alcune situazioni singole che, se non affrontate in maniera mirata e diretta, potrebbero condurre ad una pericolosa strutturazione di un sistema di sfruttamento e caporalato anche nel nostro territorio»
Don Marco Pagniello: «È nella mission della Fondazione Caritas l’impegno a generare e far crescere una cultura della prevenzione e dell’inclusione che sono il cuore di questo progetto basato su un’importante rete di collaborazioni nazionali»