I nonni: una risorsa insostituibile
Si è celebrata ieri mattina l’ormai tradizionale Festa dei Nonni giunta alla sua terza edizione, patrocinata dall’amministrazione comunale pescarese, per premiare e ricordare quella che è tutt’oggi una figura insostituibile per la famiglia. Così di buon mattino, l’Auditorium Flaiano è stato affollato dai nonni, ma anche dai nipoti vista la presenza degli Istituti comprensivi Pescara 2, 4 e 6, con i relativi alunni di scuola primaria che ai loro nonni hanno dedicato un tema, grazie al concorso del Centro italiano femminile “Amo i miei nonni perché”, venendo premiati.
Ma la mattinata si è aperta con un momento di riflessione, incentrato sul tema “L’importanza dell’anziano nella società in crisi: un ruolo mutato e rivalutato”: «La Festa dei Nonni – ha esordito l’assessore comunale alle Politiche Sociali, Guido Cerolini – quest’anno è coincisa con la celebrazione degli “Angeli custodi”, il 2 ottobre, proprio perché i nonni sono gli angeli dei nostri bambini. Eppure sono proprio gli anziani la nostra fascia debole dal punto di vista sociale, compresi fra le categorie di cittadini che più di altri stanno soffrendo gli effetti della crisi».
Ma perfino i nonni potrebbero rappresentare una preziosa risorsa anti-crisi, con l’amministrazione comunale che intorno a loro ha ideato il nuovo progetto “Un nuovo welfare per Pescara” che si concretizzerà attraverso due proposte: la promozione di una Carta sconti senior, che i nonni pescaresi potranno usare in svariati punti vendita, e l’iniziativa “Prendi in casa uno studente”, con gli anziani che avranno la possibilità di ospitare studenti universitari fuori-sede, i quali beneficeranno di prezzi calmierati ricambiando i loro padroni di casa facendo loro un po’ di compagnia.
Il resto della mattinata, è stata quindi animata dai soci dei Centri sociali cittadini che si sono esibiti in diverse specialità: dagli sketch teatrali offerti dall’Auser Pescara, dal Centro sociale di piazza Grue e dal Centro ex Fea, all’intenso balletto del Centro sociale di via Pietro Nenni. Infine sono stati premiati il nonno e la nonna dell’anno 2012, Silvio Granata, che si occupa di accompagnamento dei bambini, e Silvana Martini, vincenziana impegnata nel volontariato sociale. Nel pomeriggio, infine, la festa si è spostata presso la Casa Albergo ex Inpdap, dove sono stati letti i temi scritti dai ragazzi e quindi proposti gli spettacoli dei centri sociali.