Pietranico in festa per la Madonna della Croce
Quella di ieri è stata una giornata memorabile per i 500 abitanti di Pietranico, piccolo centro montano della Val Pescara, che si sono ritrovati per celebrare la solennità della veneratissima Madonna della Croce nell’anno in cui ricorre il quarto centenario della sua apparizione al giovane pastorello Domenico Del Biondo, avvenuta il 25 marzo 1613, nella quale gli indicò il desiderio che in quella campagna vi fosse eretto l’attuale Oratorio della Madonna della Croce, un gioiello architettonico dell’arte barocca con i suoi suggestivi affreschi. Ma ciò che ha più impreziosito la giornata di festa, è stata la presenza del cardinale Raymond Leo Burke, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura apostolica del Vaticano ed arcivescovo emerito di Saint Louis.
L’alto prelato, fin dal primo mattino, ha presenziato alle celebrazioni liturgiche avviatesi con la processione della statua mariana la quale, partita dalla chiesa parrocchiale di Pietranico con al seguito centinaia di fedeli molti dei quali emigrati all’estero e rientrati da Canada e Stati Uniti, ha attraversato le principali vie cittadine fino a raggiungere, dopo circa due ore di cammino, il piccolo oratorio che ha ospitato la Santa Messa, in esterno, presieduta dal cardinale Burke e concelebrata dal parroco don Faustino Libakata con decine di sacerdoti provenienti dall’arcidiocesi di Pescara-Penne, guidati dal vicario generale don Vincenzo Amadio, e dalle altre diocesi abruzzesi: «In questi quattro secoli – ha riflettuto il porporato, pronunciando l’omelia – così come anticamente i fedeli affidavano alla Madonna le proprie sofferenze personali, magari legate all’occupazione spagnola o alle pestilenze, ritrovando la speranza, anche oggi venendo incontro alla Madonna della Croce portiamo a Cristo le nostre sofferenze personali e le sofferenze del mondo, specialmente quelle vissute dal popolo siriano».
Successivamente, al termine della celebrazione eucaristica, al cardinale Burke è stata conferita la cittadinanza onoraria del Comune di Pietranico grazie ad una seduta straordinaria del Consiglio Comunale, svoltasi sul sagrato dell’oratorio, presieduto dal sindaco Francesco Del Biondo: «Nonostante i prestigiosi incarichi – ha annunciato il primo cittadino leggendo le motivazioni del gesto – ed impegni presi Sua Eminenza, il cardinale Raymond Leo Burke è venuto a pregare con la nostra gente contribuendo a diffondere la devozione mariana e dando lustro alla nostra comunità». Un’onorificenza, quest’ultima, che ha commosso il cardinale: «Sono molto grato all’onorevole sindaco – ha commentato il Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura apostolica vaticana – e a tutto il Consiglio comunale per questo grande onore che hanno voluto conferirmi, la cittadinanza onoraria di Pietranico, la quale sarà un gran ricordo di tutto il giorno in pellegrinaggio fino al Santuario, con la Santa Messa e l’invocazione dell’intercessione della Madonna della Santa Croce».
L’intera manifestazione, tra l’altro, è stata dedicata alla memoria di Padre Francesco D’Ostilio, noto frate minore conventuale e studioso originario di Pietranico scomparso nel 2008, il quale ha avuto nel tempo diversi incarichi prestigiosi all’interno del Tribunale della Segnatura apostolica divenendo un caro amico del cardinale statunitense. Ieri pomeriggio, infine, il porporato ha incontrato privatamente la comunità cittadina per poi rientrare in Vaticano.