I Gesuiti accolgono il nuovo parroco
Dopo dieci anni di presenza, autorevole e carismatica, in qualità di parroco e superiore della Comunità pescarese dei Gesuiti, da Ottobre Padre Pino Piva, 72 anni originario di Limena nel padovano, lascerà Pescara per trasferirsi a Scutari, in Albania, dove dirigerà la locale Comunità della Compagnia di Gesù, gestendo una scuola superiore, un seminario e un istituto teologico, al posto di Padre Ignazio Buffa, 73 anni originario di Milano, che al contrario gli succederà alla guida della parrocchia pescarese del Cristo Re.
Una cerimonia intensa ed emozionate, svoltasi venerdì sera presso il teatro dei Gesuiti, ha così ufficializzato il passaggio di consegne tra i due religiosi che si sono abbracciati davanti a tutta la comunità parrocchiale riunita. Padre Pino, salutando gli intervenuti con la sua proverbiale ironia, è riuscito a dribblare la commozione affidando il ricordo della sua lunga esperienza missionaria pescarese ad un cortometraggio all’interno del quale, sullo sfondo del parco dei Gesuiti, ha ripercorso tutte le iniziative che, nel tempo, hanno fatto dei Gesuiti un polo sociale e culturale per tutta la città di Pescara: «Fin dal mio arrivo in città – ha ricordato Padre Pino – ho trovato una realtà molto grande e ho subito pensato che questa comunità dovesse diventare un centro di accoglienza e di aggregazione, oltre che di vita di fede. Tutto questo a partire dall’oratorio, che doveva diventare un luogo di crescita e di speranza per i giovani, e dal parco, che abbiamo ristrutturato affinché diventasse un luogo di aggregazione per tutto il quartiere».
Da qui nacque anche la necessità di offrire un contributo di riflessione alla città, dando vita all’associazione culturale “In che mondo siamo” che, negli anni, ha ospitato i maggiori pensatori italiani, dallo studioso Giuseppe De Rita, al politologo Padre Bartolomeo Sorge, passando per la scrittrice Dacia Maraini ed il giornalista Giulio Borrelli. Tutto questo, per non parlare dei confronti politici sul futuro di Pescara e dell’Abruzzo: «Il tentativo – ha precisato il parroco uscente dei Gesuiti – era quello di offrire un contributo di riflessione che non fosse limitato alla Chiesa, ma che divenisse anche un approfondimento della realtà sociale, politica e culturale della città».
Ed ora, invece, Padre Pino volterà pagina per la sua nuova missione: «Andrò a Scutari – ha concluso Padre Pino Piva -, ma lascio a Pescara un pezzo del mio cuore. Spero che mi accompagnerete con affetto, con amicizia e con la preghiera ricordandomi per la missione affidatami». Padre Ignazio Buffa, intanto, è già pronto a raccoglierne il testimone: «Così come avete fatto con Padre Pino – ha auspicato il nuovo parroco, rivolgendosi alla platea -, vi chiedo di aiutarmi. In questo modo andremo avanti e insieme faremo cose grandi».