Studiando da imprenditori
Saranno 400 gli studenti abruzzesi, iscritti a 18 tra scuole secondarie e università, che nel prossimo anno scolastico parteciperanno alla seconda edizione del Progetto speciale “Simulazione d’impresa”, appaltato dalla Regione Abruzzo al raggruppamento temporaneo di imprese costituito dalla capofila Eurobic Abruzzo e Molise, nonché dall’Istituto tecnico “Aterno-Manthonè” e dall’Università telematica “Leonardo Da Vinci”. Ad essi spetterà il coordinamento delle attività: «Gli studenti partecipanti – ha spiegato Ciro Nardinocchi, presidente di Eurobic – appartenenti alle classi terze e quarte, in orario extrascolastico parteciperanno al progetto venendo formati dapprima sull’attività d’impresa e poi sulla simulazione vera e propria delle procedure per la costituzione della stessa, con la redazione di un business plan e la produzione».
E a far calare ancor meglio gli studenti nelle vesti di imprenditori penseranno 20 cosiddette “imprese madrine” estratte dai poli regionali più rappresentativi, da quello metalmeccanico della Val di Sangro a quello manifatturiero dell’area vestina, ma anche dal teramano e dall’aquilano: «Con la presenza delle imprese madrine – ha precisato Donatella D’Amico, dirigente scolastico dell’Istituto “Aterno-Manthonè” – non sarà tutto virtuale, potendo calibrare meglio l’entusiasmo dei ragazzi orientandoli, passo dopo passo, in un progetto in grado di restituire loro una rinnovata speranza lavorativa».
Il progetto, finanziato attraverso il Fondo sociale europeo, avrà inizio a Settembre con la formazione dei formatori, un corso di 52 ore rivolto ai docenti, proseguendo da Ottobre a Gennaio con la formazione degli studenti che, in Aprile, saranno pronti per ideare l’impresa dei loro sogni per poi mostrarla in una fiera nel Maggio prossimo.