Un ufficio postale a misura di utente
Con l’obiettivo di stimolare il dialogo e l’empatia fra cliente e azienda da lunedì è attivo anche a Pescara “Vediamoci alle poste – l’ufficio postale si racconta”, il progetto pilota di Poste Italiane che coinvolge trenta uffici postali italiani, tra cui quello di Pescara centro in Corso Vittorio Emanuele dov’è presente il nuovo spazio informativo che fino a sabato 19 ottobre ascolterà richieste e consigli degli utenti, ma non solo: «Con questa iniziativa – spiega Francesco Polidoro, responsabile provinciale di Poste italiane – la nostra soddisfazione più grande è quella di far conoscere agli utenti quelli che sono punti forte della nostra azienda, andando in contro alle esigenze della cittadinanza. Così mi auguro che questo nuovo servizio, trovi il consenso degli utenti e che loro stessi, ci consiglino come migliorare sempre più, considerando che negli ultimi dieci anni abbiamo fatto grandi passi avanti».
Il nuovo corner informativo, dunque, sarà costantemente presidiato dal direttore dell’ufficio postale o da altri componenti del personale, i quali distribuiranno materiale informativo mirato ad ogni target di clienti, giovani, famiglie, liberi professionisti o artigiani e pensionati, ma che soprattutto ascolteranno i bisogni, raccogliendo proposte e suggerimenti, anche fornendo indicazioni utili per meglio accedere ai servizi: «Con questo progetto – riflette Luciana Di Iorio, direttore dell’ufficio postale di Pescara centro – vogliamo raggiungere quella clientela che non ci conosce o che magari resta ancora legata ai vecchi retaggi, paragonando Poste a file interminabili o ad un carrozzone».
Ma al di là del nuovo canale informativo, altre due importanti novità sono rappresentate dal semaforo dinamico, un cartello che riporta le fasce orarie ed i giorni con maggior affluenza di pubblico e la mappa con gli uffici postali più vicini, e dalla presenza in sala di un facilitatore, prevista nei primi tre giorni del mese come punto di riferimento dei clienti, in supporto nelle operazioni da svolgere. Questo pacchetto di novità, va ad aggiungersi ad altri prodotti già recentemente lanciati che hanno semplificato la vita a categorie svantaggiate, come quella dei pensionati: «Attraverso la Carta-libretto – aggiunge Polidoro – gli utenti possono acquisire la propria pensione, dal Postamat o dallo sportello, presentando la propria tessera ed evitando la compilazione di moduli complessi».
Così, Poste italiane si candida a divenire un fedele punto di riferimento dei pescaresi: «Ormai – commenta Berardino Fiorilli, vice sindaco di Pescara, insieme all’assessore Marcello Antonelli – sono lontani i ricordi degli uffici postali oberati di persone, magari anche poco eleganti. Oggi mi sembra di essere in uno sportello bancario, forse anche di più, in termini di eleganza e servizi che vanno in contro all’utente». E la prossima settimana il corner informativo di Poste Italiane approderà anche all’ufficio postale di Montesilvano spiaggia.