Sono otto milioni gli italiani in stato di povertà
«Secondo le stime generalmente accettate sono 2 milioni e mezzo le famiglie, ovvero circa 8 milioni di italiani, che vivono al di sotto della soglia di povertà e altrettanti coloro che vivono appena al di sopra di questa soglia. A tutto ciò, si aggiunge il fatto che una buona fetta dei ceti medi è sulla via di una sostanziale proletarizzazione e che dalla sindrome della quarta settimana si è da un bel pezzo passati alla sindrome della terza settimana».
Lo rivela Gian Maria Fara, presidente dell’Eurispes, commentando i dati presentati dal presidente della Corte dei Conti Raffaele Squitieri, in audizione in Senato sulla legge di stabilità: «Insomma – sottolinea Fara -, si tratta di una vera e propria bomba sociale che potrebbe esplodere in qualsiasi momento. Su questo delicato argomento, da anni si continuano a produrre dati approssimativi. Bisognerebbe riprendere una tradizione di analisi e studi, purtroppo in Italia interrotta da oltre vent’anni, e realizzare un grande rapporto sulla povertà dal quale possano emergere dati seri e attendibili».
Intanto, sempre in Italia, 428.587 bambini con meno di cinque anni d’età nel 2013 hanno chiesto aiuto per poter bere il latte o mangiare, con un aumento record del 13% rispetto allo scorso anno, ma ad aumentare è anche il numero di anziani indigenti: ben 578.583 over 65 (+14% rispetto al 2012) sono dovuti ricorrere a sostegni alimentari. Lo ha rilevato un’analisi di Coldiretti sulla base della relazione sul “Piano di distribuzione degli alimenti agli indigenti 2013”, realizzata dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), in occasione della diffusione dei dati Istat sulla povertà: «Bambini e anziani – sottolinea Coldiretti – sono la punta più debole di un iceberg che conta 4.068.250 più poveri dei poveri che, nel 2013, in Italia sono stati addirittura costretti a chiedere aiuto per mangiare, con un aumento del 10% sullo scorso anno. In termini generali, si contano 303.485 persone che hanno beneficiato dei servizi mensa e 3.764.765 poveri che nel 2013 hanno ricevuto pacchi alimentari (pensionati, disoccupati, famiglie con bambini). Quest’anno, sono stati calcolati complessivamente 134.019.679 interventi di aiuto alimentare».