Il crocifisso che parlò a San Camillo a Bucchianico
Nel quarto centenario della morte di san Camillo de Lellis (1614-2014), il crocifisso che gli parlò per incoraggiarlo in un momento di grande difficoltà sarà in pellegrinaggio da domani al 13 aprile nella sua città natale, Bucchianico. Per l’occasione è prevista un’intera settimana di appuntamenti: «Il mistero nascosto nelle tenebre della croce – spiega l‘arcivescovo di Chieti-Vasto monsignor Bruno Forte – è il mistero del dolore di Dio e del suo amore per gli uomini. Il Dio cristiano patisce con noi e per noi e si dona fino al punto di uscire totalmente da sé nell’alienazione della morte, per accoglierci pienamente in sé nel dono della vita».
Il 5 aprile alle 17 il crocifisso verrà accolto a Bucchianico e accompagnato in processione al santuario di san Camillo de Lellis dove alle 19 è in programma la Messa. Domenica alle 19.30 la rappresentazione teatrale “Storia di un padre e di due figli”, diretta da Claudia Koll. Sabato 12 aprile, alle ore 16, si terrà la Giornata mondiale della gioventù diocesana, presieduta da monsignor Forte, cui seguirà dalle 21.30 la “Notte bianca al santuario”, durante la quale si potrà sostare in preghiera e visitare i luoghi legati a San Camillo fino a notte fonda. In programma ogni giorno la Via crucis e diversi momenti di preghiera. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito web www.camilliani.org.