Minori: 18 milioni maltrattati in Europa, 100mila in Italia

Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, in Europa sono oltre 18 milioni i bambini e i ragazzi under 18 maltrattati, mentre in Italia sono quasi 100 mila e il fenomeno, rendono noto Terre des Hommes e Coordinamento italiano dei servizi contro il maltrattamento e l’abuso dell’infanzia (Cismai), si registra più frequentemente nella famiglie povere e si manifesta soprattutto per via di trascuratezza materiale e/o affettiva (52,7%), violenza (16,6%), maltrattamento psicologico (12,8%), abuso sessuale (6,7%) e maltrattamento fisico (4,8%).
Se ne è parlato giovedì a Padova, nella seconda giornata delle celebrazioni per i 50 anni della Fondazione Zancan, alla conferenza internazionale “L’impatto della povertà e del maltrattamento nel futuro dei bambini”, realizzata in collaborazione con l’International Association for Outcome-based Evaluation and Research on Family and Children’s Service. In Italia, nel 2012, quasi un terzo (31,9%) dei bambini fino a 6 anni era a rischio povertà o esclusione sociale.
Infatti su circa 4,8 milioni di poveri assoluti, nel 2012 quasi 1,1 milioni erano minori: «Ci vuole – spiega Tiziano Vecchiato, direttore della Fondazione Zancan – un grande sforzo collettivo per aiutare questi bambini e sostenere le loro famiglie».
Vivere in famiglie povere, dunque, espone maggiormente al rischio maltrattamento, a detta di Marian Brandon della East Anglia University in Regno Unito, mentre: «Investire nei primi anni di vita – assicura Marzia Sica, della Compagnia di San Paolo, partner italiano con la Fondazione Zancan del progetto transatlantico Tfiey insieme alle Fondazioni Cariparo, Cariplo e Con il Sud – ha effetti molto positivi, soprattutto verso bambini in contesti svantaggiati. Un euro investito nella prima infanzia viene trasformato in sette euro di rendita, un investimento sul futuro».
Per contrastare la povertà infantile, è stato spiegato, le risorse stanziate in Italia sono molto inferiori rispetto alla media europea: la quota destinata a bambini e famiglia nel 2010 era il 4,6% sul totale della spesa per protezione sociale, contro l’8% medio europeo.