Domenica mattina la Santa messa solenne delle ore 9, presieduta dal parroco Padre Costante Baron, seguita dalla solenne processione dell’effige del santo che dopo l’uscita dalla chiesa, e aver attraversato via Bologna, via Venezia, via Gobetti e via Buozzi, giungerà sul Lungomare Matteotti per essere issata sul motopesca “Riviera” degli armatori Massimo Camplone e Massimo Terra. A questo punto avrà inizio la suggestiva processione in mare, seguita da 50 imbarcazioni
"Quante volte - sottolinea l'arcivescovo Valentinetti - Maria e quante volte Gesù sono venuti fra le nostre mani, perché non avevamo niente da offrire, a riempirle con la loro ricchezza! Sono le mani dei poveri del mondo, degli affamati ed assetati di giustizia, degli operatori di pace. Sono le mani di coloro che stanno lavorando per creare un mondo nuovo, un mondo più bello, un mondo sano e finalmente libero di ogni deturpazione della natura"
"Il crollo delle temperature – spiega l’Uecoop - sta creando una situazione ad alto rischio per chi non ha una casa o un rifugio, dai clochard ai ragazzi sbandati, dagli anziani ai padri separati e magari disoccupati che non hanno più le risorse per pagarsi una abitazione. Più di 8 senzatetto su 10 sono maschi e in oltre la metà dei casi si tratta di stranieri"
"Livatino - ricorda il cardinale Semeraro - è stato testimone e testimone credibile. La sua morte non è solo il sacrificio di un rappresentante delle istituzioni ed è stata anche più della uccisione di un magistrato cattolico. Egli è testimone della giustizia del Regno di Dio, che affronta il male per salvare vittime e carnefici"