A Pescara la reliquia del sangue di Don Orione
"Siamo particolarmente fortunati - dice don Primo Coletta, direttore del don Orione di Pescara - ad accogliere il sangue del santo: egli non ci chiede alcuno sforzo, ma solo di fidarci di lui. Contemplando e pregando la sua reliquia, saremo accompagnati verso Gesù, che ringraziamo per tutti questi anni di presenza orionina nel capoluogo adriatico"
È giunta anche a Pescara la reliquia del sangue di Don Orione, che sta attraversando l’Abruzzo in pellegrinaggio per i cento anni del terribile terremoto in Marsica, dove il santo fu tra i primi ad accorrere. La teca è già arrivata da Avezzano, ed è stata esposta nella chiesa dell’istituto Don Orione, in via Aterno 176.
Ma nei prossimi giorni, la reliquia visiterà anche altre parrocchie del territorio: già programmate le tappe di Spoltore il 12 giugno, e nella parrocchia degli Angeli Custodi a Pescara il prossimo 21 giugno, mentre restano da definire le date per le parrocchie di Moscufo e Cappelle sul Tavo.
A Pescara e provincia, dunque, il sangue di Don Orione rimarrà fino alla fine di giugno, rendendo ancora più intenso il periodo in cui è in programma anche l’importante convegno “Ho sempre amato l’Abruzzo”, dedicato alla figura del santo morto 75 anni fa, al suo legame con l’Abruzzo – come detto, fu trai i primi ad accorrere in aiuto dei terremotati della Marsica cento anni fa – e ai 65 anni di presenza orionina a Pescara, di cui l’istituto di riabilitazione di via Aterno rappresenta una vera eccellenza.
Appuntamento, dunque, al Teatro Sant’Andrea il prossimo 20 giugno, con la partecipazione di don Flavio Peloso, superiore generale dell’Opera Don Orione, e del professor Tito Forcellese, docente di Storia all’Università di Teramo: «Siamo particolarmente fortunati – dice don Primo Coletta, direttore del don Orione di Pescara – ad accogliere il sangue del santo: egli non ci chiede alcuno sforzo, ma solo di fidarci di lui. Contemplando e pregando la sua reliquia, saremo accompagnati verso Gesù, che ringraziamo per tutti questi anni di presenza orionina nel capoluogo adriatico. Se altre parrocchie volessero ricevere questa reliquia, possono contattarci». Ulteriori informazioni, sono disponibili sul sito web www.donorione.it.