A Pescara la Tavolata italiana senza muri
"Con questo Tavolata chiudiamo il ciclo di eventi che abbiamo messo in campo in occasione del decennale della Festa dei Popoli - commenta don Marco Pagniello, direttore Fondazione Caritas – Abbiamo deciso di essere promotori di questa iniziativa nazionale sul nostro territorio perchè crediamo che in questo momento storico è importante, anche nella nostra città, ribadire l’importanza di costruire percorsi di integrazione e condivisione fra popoli e culture per far cadere i muri del pregiudizio e andare oltre le paure"
Da Gorizia a Catania passando per Via della Conciliazione a Roma, anche a Pescara i cittadini si siederanno, al Parco “Villa De Riseis” in via Puccini, alla Tavolata italiana senza muri, tutti insieme nella stessa giornata di domani, sabato 15 giugno alle 12,00. L’iniziativa nazionale è promossa da FOCSIV – Volontari nel mondo in collaborazione con il Municipio I Centro Storico di Roma d’intesa con MASCI – Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani con il Patrocinio dell’UNCEM – Unione nazionale comuni comunità enti montani e come media partner Avvenire.
La Tavolata italiana senza muri si svolgerà nella stessa giornata in 25 città e località italiane, con le stesse modalità organizzative ed un obiettivo comune: quello di sensibilizzare l’opinione pubblica che non tutti i cittadini sono dalla parte del razzismo e dell’esclusione, ma anzi molti sono a favore del dialogo e della solidarietà con chi ha di meno e con chi cerca lontano dalla sua patria una possibilità di vita migliore.
Tutti, insieme intorno ad un tavolo, in un luogo simbolo, con un gesto altamente simbolico: la condivisione del medesimo cibo: «L’iniziativa nasce dal bisogno di ritornare a ritrovarsi insieme intorno ad un tavolo per parlarci e per conoscerci l’uno l’altro – spiega Gianfranco Cattai, presidente FOCSIV -. Nasce dall’incontro quotidiano con i poveri nelle molte periferie del mondo e dalla necessità di ricordarci che il nostro Paese è terra di migrazione, consapevoli anche che in ogni angolo del Pianeta vi abitano i figli dei migranti partiti dalle nostre regioni con poche cose e tanta speranza di avere l’opportunità di potersi costruire un futuro dignitoso e possibile».
A Pescara la Tavolata è promossa ed organizzata dalla Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi Pescara-Penne Onlus, in collaborazione con Agesci Abruzzo, MASCI, Slow Food condotta di Pescara, Azione Cattolica, CSV Pescara e Forum Terzo Settore Abruzzo e con il patrocinio di Comune e Provincia di Pescara, e vedrà la partecipazione di 200 aderenti.
Per la tavolata pescarese è ricca anche l’adesione e la partecipazione di diverse associazioni come Aicha e le bellezze del Marocco, Alis, Abruzzo Social Forum, Novissi, MissioGiovani, Comunità di Sant’Egidio, A.I.B.I.A. Bulgari in Abruzzo, CISL, CEIS: «Con questo Tavolata chiudiamo il ciclo di eventi che abbiamo messo in campo in occasione del decennale della Festa dei Popoli – commenta don Marco Pagniello, direttore Fondazione Caritas –. Abbiamo deciso di essere promotori di questa iniziativa nazionale sul nostro territorio, perché crediamo che in questo momento storico è importante, anche nella nostra città, ribadire l’importanza di costruire percorsi di integrazione e condivisione fra popoli e culture per far cadere i muri del pregiudizio e andare oltre le paure».