Beato Carlo Acutis: “La fantasia della santità si diffonda anche nel cuore nostro”
"Vogliamo pregare particolarmente, questa sera - afferma l'arcivescovo Valentinetti -, per i quasi mille giovani della nostra diocesi che si recheranno a Lisbona per la Giornata mondiale della gioventù. Ti ringraziamo Signore per il bene che stai seminando nel cuore di questi ragazzi, ma tanti ragazzi sono ancora affamati, hanno la carestia della Parola e desiderano, forse nel loro inconscio, incontrarti. Ti chiediamo perdono, Signore, per tutte le volte che non siamo stati capaci di comprenderli, di capirli, per tutte le volte che forse abbiamo posto dei diaframmi nel loro cuore e non ti hanno incontrato"

È stata grande la partecipazione dei fedeli che ieri sera, al termine della santa messa presieduta dall’arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti nella nuova chiesa alle 18.30, hanno partecipato all’esposizione della reliquia dei capelli del Beato Carlo Acutis nella vecchia chiesa della Madonna del fuoco a Pescara.
Quest’ultima, custodita all’interno di un reliquiario protetto da una teca di vetro benedetta dal presule insieme al parroco don Carmine Di Marco, resterà permanentemente esposta alla venerazione di tutti i fedeli.

È stata particolarmente sentita la preghiera con cui l’arcivescovo Valentinetti, nello specifico, ha affidato i giovani pescaresi alla protezione del beato loro coetaneo: «Oh Signore – afferma l’arcivescovo di Pescara-Penne -, per intercessione del Beato Carlo Acutis, vogliamo rivolgerti una supplica e una intercessione. Vogliamo pregarti per i giovani di questa comunità parrocchiale, vogliamo pregarti per i giovani della nostra comunità diocesana. Vogliamo pregare particolarmente, questa sera, per i quasi mille giovani della nostra diocesi che si recheranno a Lisbona per la Giornata mondiale della gioventù. Ti ringraziamo Signore per il bene che stai seminando nel cuore di questi ragazzi, ma tanti ragazzi sono ancora affamati, hanno la carestia della Parola e desiderano, forse nel loro inconscio, incontrarti. Ti chiediamo perdono, Signore, per tutte le volte che non siamo stati capaci di comprenderli, di capirli, per tutte le volte che forse abbiamo posto dei diaframmi nel loro cuore e non ti hanno incontrato. Ti chiediamo perdono per tutte le volte che li abbiamo scandalizzati ed essi hanno chiuso la porta a Te, o Signore. Dacci la capacità di convertirci sempre e di far sì che ogni giovane, ogni mente che cresce nel corpo e nello spirito, possa essere affidato a Te e fa che, parlando ancora una volta al loro cuore, per intercessione di questo santo giovane che ti ha conosciuto, ti ha amato, ha dato la sua vita per te. Fa che per intercessione sua tutti, ma dico veramente tutti o tanti, possano incontrarti e amarti allo stesso modo. Che la fantasia della santità, così come si è diffusa nel cuore di questo ragazzo, si diffonda anche nel cuore nostro e dei nostri giovani. Te li affidiamo per intercessione del Beato Carlo Acutis, perché Tu vivi e regni nei secoli dei secoli, amen».