Neve: domani anteprima del film contro il bullismo che “tocca il cuore”
«Questo film parte tutto da una storia personale – racconta Simone Riccioni -, perché io ho sofferto di bullismo e questa cosa – tanti anni fa – mi ha scalfito dentro. Così, durante la pandemia di Covid-19, mi sono ritrovato come tutti nella mia cameretta a pensare e mi è tornato fuori questo dolore. Quindi ho pensato di fare un film su questa tematica, parlandone in maniera semplice. È un lavoro che tocca il cuore, parlando anche di rapporto genitori-figli, e consente agli spettatori di entrare dentro la storia insieme ai protagonisti. C’è una frase del film che mi piace particolarmente, “Non siamo responsabili solo per ciò che facciamo, ma anche per ciò che non facciamo”»
In seguito alla prevendita, attivata lo scorso 14 febbraio, ha registrato il tutto esaurito la sala da 204 posti messa a disposizione dal Multiplex Arca di Spoltore che domani, venerdì 1 marzo 2024 alle 21, proietterà in anteprima il film “Neve”, diretto e interpretato da Simone Riccioni con Azzurra Lo Pipero, Margherita Tiesi, Simone Montedoro e Alessandro Sanguigni, dedicato al tema del bullismo.
Un evento promosso dalla Pastorale giovanile diocesana di Pescara-Penne e dalla Consulta diocesana di Pastorale giovanile, con tutte le associazioni e i movimenti aderenti: «Dopo due anni fa – premette Piero Mancini, coordinatore della Pastorale giovanile pescarese -, quando portammo nelle sale dell’Arca “La ballata dei gusci infranti”, che trattava il tema del terremoto e ovviamente del terremoto esistenziale, perché Simone Riccioni tra spunto delle eventi che sono accaduti nella sua vita, per poi parlare agli altri in quelli che sono i loro aspetti esistenziali. Lui ci ha proposto questo nuovo film, da portare nelle sale in anteprima, che parla di rapporti, di perdita, di rabbia, di sogni e illusioni, della paura della scarsi andare e in particolar modo parla anche d’amore. Sono temi a noi molto cari, soprattutto per l’aspetto giovanile, in particolare tratterà il tema del bullismo e del cyberbullismo. Sono temi attualissimi per la vita dei ragazzi, con cui ci confrontiamo ogni giorno, così abbiamo fortemente sostenuto l’iniziativa».
La serata si aprirà con i saluti e l’introduzione del regista e attore protagonista Simone Riccioni, poi ci sarà la proiezione del film e infine il pubblico potrà porre le proprie domande o riflessioni, dialogando con lo stesso Riccioni affiancato dalle attrici Azzurra Lo Pipero e Margherita Tiesi: «L’auspicio – sottolinea Mancini – è che questo film possa toccare il cuore di tutti i partecipanti, ragazzi e genitori che a volte non hanno la percezione di cosa significhino i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. Per questo, ci auguriamo che soprattutto ai genitori arrivi il messaggio di fare attenzione ai propri ragazzi».
Anche il protagonista e regista del film, tiene molto a questo lavoro e al messaggio che intende lanciare: «Questo film parte tutto da una storia personale – racconta Simone Riccioni -, perché io ho sofferto di bullismo e questa cosa – tanti anni fa – mi ha scalfito dentro. Così, durante la pandemia di Covid-19, mi sono ritrovato come tutti nella mia cameretta a pensare e mi è tornato fuori questo dolore. Quindi ho pensato di fare un film su questa tematica, parlandone in maniera semplice. È un lavoro che tocca il cuore, parlando anche di rapporto genitori-figli, e consente agli spettatori di entrare dentro la storia insieme ai protagonisti. C’è una frase del film che mi piace particolarmente, “Non siamo responsabili solo per ciò che facciamo, ma anche per ciò che non facciamo”. Da qui l’invito a tutti a non lavarcene le mani quando vediamo qualcuno in difficoltà».
Quanti non hanno avuto modo di acquistare il biglietto per assistere all’anteprima del film “Neve”, potranno visionarlo nelle proiezioni ordinarie che saranno in programmazione al Multiplex Arca da giovedì 7 marzo.