A Montesilvano la Gmg diocesana con l’arcivescovo Valentinetti
"Noi speriamo – conclude don Domenico Di Pietropaolo - che questo incontro con l'arcivescovo Valentinetti, possa essere anche un momento di gioia che ci prepara a vivere il Giubileo iniziando a metterci in cammino"
Anche la Chiesa di Pescara-Penne domani, domenica 24 novembre solennità di Cristo Re dell’Universo, celebrerà la 39ª Giornata mondiale della gioventù, con una santa messa presieduta dall’arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti alle 11.30 nella parrocchia di Sant’Antonio di Padova a Montesilvano.
Una liturgia eucaristica alla quale parteciperà un’ampia rappresentanza di tutti giovani pescaresi, chiamati a riflettere sul tema “Quanti sperano nel Signore camminano senza stancarsi” (Is 40,31): «Papa Francesco ha scelto questo tema – osserva don Domenico Di Pietropaolo, direttore della Pastorale giovanile, scolastica, universitaria e vocazionale dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne -, partendo dal presupposto che stiamo vivendo dei tempi chiaramente difficili. Situazioni drammatiche, come le guerre e le varie persecuzioni nel mondo, che impediscono ai giovani di guardare al futuro con animo sereno. E spesso a pagare il prezzo più alto di questa sofferenza sono proprio questi ultimi, soprattutto per quanto riguarda l’incertezza del futuro. Infatti il Papa ricorda come soprattutto i giovani occidentali non intravedano sbocchi certi per i loro sogni, rischiando di vivere senza speranza. A volte sono prigionieri della noia e della malinconia. Così, tante volte, proprio per reagire a tutto questo sono trascinati dall’illusione della trasgressione e dalle realtà distruttive».
Al contrario, il Pontefice invita i giovani a vivere la vita come un pellegrinaggio, anche in vista del prossimo Giubileo 2025: «Del cammino di un pellegrino – ricorda don Domenico – fanno parte anche la stanchezza, la fatica, la noia della ripetitività e spesso anche le fatiche interiori che producono ansia, spingendo i giovani a raggiungere certi standard di successo negli studi, nel lavoro e nella vita personale. Però tutto questo è negativo, perché provoca tristezza e perché tante volte questo riempirci di tante cose durante le giornate, dà l’illusione e l’impressione di non riuscire a fare mai abbastanza e di non essere mai all’altezza. Lui dice che a questa stanchezza si unisce spesso la noia e questo stato di apatia, di chi non si mette in cammino e non sceglie le cose importanti, preferendo di rimanere nella propria “confort zone” guardando il mondo da dietro uno schermo, senza mai anche sporcarsi le mani con i problemi e con la vita. Chiaramente il Papa sottolinea come questa stanchezza sia come un cemento che paralizza i ragazzi nell’andare avanti e, davanti a questo rischio, dà un antidoto che è quello di diventare pellegrini di speranza».
Da qui l’invito del Santo Padre a mettersi in cammino verso il Giubileo non come turisti, ma come pellegrini: «Questo messaggio – precisa il direttore della Pastorale giovanile dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne – lo vogliamo riportare domani ai giovani. In particolare, il Papa invita a vivere il pellegrinaggio, che ci porterà a Roma nel 2025, con tre atteggiamenti. Il primo è il ringraziamento, che è soprattutto legato al dono della vita ai doni ricevuti e a non sprecarli, perché lui dice che il cuore dei giovani si deve aprire alla lode; il secondo è la ricerca, ovvero il desiderio costante di cercare il Signore non spegnendo questa sete che è nel cuore di ogni uomo e di ogni donna; il terzo è il pentimento, che ci aiuta a guardare dentro di noi e soprattutto a riconoscere le strade sbagliate che a volte intraprendiamo».
Infine l’auspicio di don Domenico Di Pietropaolo: «Noi speriamo – conclude il presbitero – che questo incontro con l’arcivescovo Valentinetti, possa essere anche un momento di gioia che ci prepara a vivere il Giubileo iniziando a metterci in cammino». Tra l’altro, prossimamente, la Chiesa di Pescara-Penne diffonderà anche quelle che saranno le tappe giubilari diocesane. Una serie di appuntamenti, che la Consulta diocesana di Pastorale giovanile sta programmando, proposti a tutti i ragazzi e le ragazze della nostra Chiesa locale.
La santa messa verrà trasmessa in diretta dall’emittente radiofonica diocesana Radio Speranza InBlu sugli 87.60 Fm nella zona di Pescara-Chieti, ovunque in streaming e in Abruzzo sulle radio Dab.
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