"Oltre il 67% delle persone con bisogni in tre o più ambiti – denota l’organismo pastorale della Cei -, rientra in una fascia di vulnerabilità medio-alta o alta. Gli interventi puramente assistenziali non bastano più, serve un cambio di paradigma verso politiche integrate e percorsi “capacitanti” che restituiscano alle persone autonomia, dignità e possibilità di futuro"
"La card per la spesa alimentare – precisa Ettore Prandini, presidente della Coldiretti - è importante, ma è anche necessario favorire l’acquisto di prodotti alimentari Made in Italy, in modo da sostenere l’economia e il lavoro nei territori aiutando la ripresa del Paese e la sua resilienza"
A Pescara e provincia sono state raccolte 58 tonnellate, a Teramo 49, a Chieti 56 e a L’Aquila 30. Sin dai prossimi giorni inizierà la distribuzione dei prodotti ai 40.701 poveri dell’Abruzzo, assistiti dal Banco Alimentare mediante 200 enti convenzionati: "Grazie di cuore - sottolinea la Presidenza del Banco alimentare dell’Abruzzo - a quanti hanno collaborato con la consueta dedizione e passione!"
Per il Papa l'insegnamento va oltre il contenuto: "È un atto d’amore che illumina il cammino – sottolinea -, perché possiamo recuperare il senso della fraternità, per non ignorare i più vulnerabili. L’educatore è un testimone che non dona le sue conoscenze intellettuali, ma le sue convinzioni, il suo impegno vissuto"
"Se non c’è chi annuncia - ammonisce l'arcivescovo Valentinetti -, se non c’è chi porta la parola, come si convertirà il mondo? E attenzione, farlo saggiamente, non in modo spocchioso, per farsi vedere, in modo urtante, ma farlo semplicemente, farlo con amore, farlo con gioia, creando cenacoli piccoli nelle case in obbedienza ai sacerdoti che chiaramente devono essere i garanti dell’annuncio della Parola. Ma che sia un annuncio efficace, che ci cambi realmente la vita"
(c) 2010-2014 - La Porzione ... nel frammento, tutto! - Iscritta al Registro speciale stampa del tribunale di Pescara n. 26/2010