"Dopo la significativa assegnazione del premio Nobel per la pace al World Food Programme – riflette Simone Garroni, direttore generale di Azione contro la fame -, occorre adesso sostenere, concretamente, i programmi promossi da chi, da decenni, opera con l’obiettivo di ridurre l’insicurezza alimentare determinata non solo dai conflitti in corso ma anche dai cambiamenti climatici, dalle disuguaglianze socioeconomiche e dall’attuale emergenza coronavirus"
"Papa Francesco - sottolinea don Paolo Gentili - si è più volte espresso su questo punto precisando che ogni bambino ha diritto a un papà e ad una mamma, ma è tutta l’impostazione da capovolgere: da un’attenzione concentrata su piccoli gruppi alla capacità e alla volontà di rispondere al sentire e alle esigenze dei milioni di famiglie che costruiscono e sostengono il Paese"