Gli studenti declamano Dante
Esistono opere senza tempo come quelle scritte da Dante, con i versi della Divina Commedia che sono tornati a risuonare in dodici scuole secondarie abruzzesi, iscritte alla settima edizione del concorso “Leggere Dante Oggi”, ideato dalla Fondazione Casa di Dante in Abruzzo e sostenuto dalle Fondazioni Carichieti e Pescarabruzzo.
Così, tutto il mese di Aprile è stato dedicato alle audizioni degli alunni con la commissione giudicatrice presieduta da Sandro Santilli, presidente dell’Accademia delle Belle Arti de L’Aquila e già Provveditore agli studi di Pescara, nonché composta da Lina De Lutiis Gizzi, presidente della Fondazione Casa di Dante in Abruzzo, e dagli ex docenti del Liceo Classico “D’Annunzio” e Scientifico “Da Vinci” di Pescara, Daniela Giannangeli ed Eduardo Rollo, che ha visitato e giudicato le scuole partecipanti prima di decretarne le tre vincitrici, premiate ieri nella sala conferenze del Museo d’Arte moderna “Vittoria Colonna” di Pescara: «I ragazzi – ha spiegato il professor Santilli – hanno scelto un canto di Dante e noi, oltre ad ascoltarli sul posto, li abbiamo anche invitati insieme a recitarli nella sala della Provincia, accompagnati dalla musica. Alcuni canti, sono stati addirittura recitati a memoria, un fattore che ha inciso sulla valutazione finale».
Per questo, grazie alla lettura espressiva e impreziosita da immagini, canto e danza del canto XI del Paradiso, gli alunni del Liceo Classico “Ovidio” di Sulmona si sono aggiudicati il primo premio, un assegno da 1.500 euro. A seguire, inoltre, sono state l’esecuzione mnemonica e l’elaborazione tematica del canto XVII del Paradiso a regalare la seconda piazza, e un assegno da 1.000 euro, ai ragazzi del Liceo Scientifico-Tecnologico “Marconi” di Pescara. Un’interpretazione mnemonica a più voci del canto XXVI del Purgatorio è quindi valsa il terzo posto degli studenti del Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Sulmona, rientrati nel capoluogo peligno con un assegno da 500 euro.
Tre menzioni al merito, infine, sono andate al Liceo Classico “Saffo” di Roseto degli Abruzzi, al Liceo Scientifico “Nicola da Guardiagrele” di Guardiagrele e al Liceo Scientifico “Da Vinci” di Pescara. Al suo settimo anno, dunque, il concorso “Leggere Dante oggi” è divenuto una realtà importante nel panorama culturale abruzzese e non solo, acquisendo un prestigio riconosciuto dalla istituzioni, presenti con il presidente del Consiglio Regionale Nazario Pagano e gli assessori alla Cultura di Provincia e Comune, Fabrizio Rapposelli e Giovanna Porcaro Sabatini. Un rilievo, dovuto anche all’attualità del messaggio dantesco: «In questi tempi di crisi – ha concluso Santilli – Dante ci dice che l’uomo attraverso il suo sacrificio, la sua cultura e le sue buone azioni, può tornare a rivedere le stelle».