I volti di Toscani in mostra all’aeroporto
Si è trasferita da piazza Salotto all’atrio dell’Aeroporto internazionale d’Abruzzo Razza Umana, la mostra fotografica composta dai volti di strada che il grande fotografo Oliviero Toscani ha immortalato in giro per il mondo. Sono quindi ventuno i totem che campeggiano all’ingresso dello scalo aeroportuale, accogliendo i viaggiatori che vengono letteralmente osservati dai 61 sguardi impressi da Toscani su altrettante gigantografie.
Una mostra curata dalla Fondazione Aria, che l’aeroporto ospita nell’ambito della rassegna “L’angolo dell’arte”: «Abbiamo voluto ospitarla – ha spiegato Lucio Laureti, presidente della Saga – perché riteniamo che l’aeroporto possa essere un contenitore di iniziative culturali apprezzabili dal milione di persone che transitano annualmente da qui». La mostra, tra l’altro, prosegue dopo il grande successo riscosso nella scorsa estate: «Razza Umana – ha spiegato Mariantonietta Firmani, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Aria – è rimasta esposta in piazza Salotto per tre mesi, senza aver mai subito atti vandalici. Ciò dimostra che la società civile è davvero civile ed è attratta dall’arte».
Una considerazione sposata dallo stesso autore dell’opera, che ieri si è collegato telefonicamente per presenziare all’inaugurazione della mostra, aperta al pubblico fino al termine delle festività natalizie: «Quello che avete – ha riflettuto Toscani – è una serie di ritratti che mostrano la realtà, la bellezza della persona umana perché la persona brutta non esiste, a parte quella volgare televisiva».
Questa, infine, è solo la prima di altre mostre che l’aeroporto d’Abruzzo ospiterà, senza comunque trascurare la sua vocazione primaria: «Nonostante – ha concluso Laureti – il nostro scalo venga classificato minore, con un incremento di attività del 2,4% rispetto alla flessione del 5,1% della categoria, i numeri dicono un’altra cosa».