"Ci occupiamo – spiega Giannicola D’Angelo, responsabile dell'Osservatorio povertà e risorse della Caritas Pescara-Penne - di recepire tutte le donazioni della grande distribuzione, della piccola distribuzione, dei piccoli produttori agricoli mediante il Centro agroalimentare e dei venditori locali come panifici, macellerie, pasticcerie, che scelgono generosamente e saggiamente di donare il loro invenduto, per far fronte anche allo spreco alimentare"
"Certamente il cammino non è semplice – ammette l'arcivescovo Valentinetti -, né vogliamo peccare di pelagianesimo, volendo pensare di fare tutto noi. Siamo ben lieti e ben coscienti che è il Signore che ci precede, che è Lui davanti a noi e con lui la schiera dei martiri e dei santi. Particolarmente la presenza di San Cetteo, che si è fatto uomo di pace dentro questa storia, di questo territorio come vescovo e si è fatto martire per amore, così come abbiamo avuto modo di meditare e contemplare ieri sera nell'oratorio sacro. Ci assista la sua intercessione e lo sguardo sempre vigile e materno della Vergine Maria"
Condivido pienamente le parole del nostro Vescovo e di Papa Francesco…ma quanto è difficile farlo capire ai sacerdoti delle nostre Parrocchie… Che possibilità abbiamo noi laici di spingere ad una testimonianza di Chiesa “non autoreferenziale” ma “estroversa”, ad una Chiesa che vada nelle “periferie della storia”, nelle “periferie delle città”? Non si può lasciare questo discorso ai singoli individui ma è necessario che tutta la comunità ecclesiale si muova in un certo senso…e io lo trovo molto difficile se la spinta non parte innanzitutto dai nostri Parroci e dai nostri Consigli Pastorali… Elvira
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Condivido pienamente le parole del nostro Vescovo e di Papa Francesco…ma quanto è difficile farlo capire ai sacerdoti delle nostre Parrocchie… Che possibilità abbiamo noi laici di spingere ad una testimonianza di Chiesa “non autoreferenziale” ma “estroversa”, ad una Chiesa che vada nelle “periferie della storia”, nelle “periferie delle città”? Non si può lasciare questo discorso ai singoli individui ma è necessario che tutta la comunità ecclesiale si muova in un certo senso…e io lo trovo molto difficile se la spinta non parte innanzitutto dai nostri Parroci e dai nostri Consigli Pastorali… Elvira