"Lui – aggiunge il Papa - vi convoca e vi chiama nelle vostre comunità e città ad andare in cerca dei nonni, degli adulti; ad alzarvi in piedi e insieme a loro prendere la parola e realizzare il sogno con cui il Signore vi ha sognato. Non domani ma adesso, perché lì dov’è il vostro tesoro, lì sarà anche il vostro cuore; e ciò che vi innamora conquisterà non solo la vostra immaginazione, ma coinvolgerà tutto. Sarà quello che vi fa alzare al mattino e vi sprona nei momenti di stanchezza, quello che vi spezzerà il cuore e che vi riempirà di meraviglia, gioia e gratitudine"
"Anche qui a Pescara, da molti anni - ricorda Gilberto Grasso -, la Comunità è amica e compagna di tanti senza dimora di cui conosciamo la storia. Per questo vogliamo ricordare i nomi di tanti, fra loro, che non sono più qui tra noi. La morte di ciascuno di loro è una ferita per tutti noi. La nostra presenza qui vuole essere un segno di fedeltà all’amicizia per tutti coloro che, in questa città, vivono in una condizione difficile senza casa e, spesso, senza affetti"