"Lancio un pressante appello - scrive Francesco - a tutti gli uomini e le donne di buona volontà, e a tutti coloro che sono testimoni della piaga della schiavitù contemporanea, di non rendersi complici di questo male, di non voltare lo sguardo di fronte alle sofferenze dei loro fratelli e sorelle privati della libertà e della dignità"
"Serve - avverte Padula - una vera e propria alleanza educativa che impegni famiglia, scuole, associazioni e media nella creazione di una cittadinanza mediale, con diritti e doveri, responsabile e capace di discernimento autentico. Solo così si potrà contribuire ad evitare altre vicende tragiche come quella di Tiziana"
"La Chiesa italiana – ricorda la Presidenza della Cei - è “Chiesa di popolo” e cerca d’incontrare i bisogni della popolazione, da qualsiasi parte provengano. Anche questa forma di partecipazione alla sofferenza del momento esprime la “comunione” tra le diocesi, tutte – da Nord a Sud – “sulla stessa barca”, come ha ricordato il Santo Padre il 27 marzo in piazza San Pietro"
(c) 2010-2014 - La Porzione ... nel frammento, tutto! - Iscritta al Registro speciale stampa del tribunale di Pescara n. 26/2010