Il Pescara Jazz festival diventa off
Roy Paci accompagnato dai CorLeone, Renaud Garcia-Fons, Paula Morelenbaum con il Bossarenova trio e Javier Girotto quartet. Sarà questo il prestigioso cast internazionale che, martedì 1, mercoledì 2 e venerdì 4 aprile alle ore 21.15 presso l’Auditorium Flaiano, darà vita al Pescara Jazz off.
Una nuova rassegna musicale ideata e promossa dall’Ente manifestazioni pescaresi, con il patrocinio di Comune e Provincia di Pescara e della Camera di Commercio, per creare un’anticipazione ed un traino a quella che sarà la quarantaduesima edizione del Pescara Jazz festival che, come di consueto, avrà luogo a luglio nelle sedi del Teatro D’Annunzio, del Porto turistico e dell’Aurum: «Con questo evento – esordisce Lucio Fumo, direttore artistico dell’Ente manifestazioni pescaresi – abbiamo voluto realizzare una nuova apertura del dialogo di Pescara Jazz con la città e con le tendenze attuali e innovative della scena italiana ed internazionale, un festival dedicato alla contaminazione del jazz con le musiche popolari, il folklore e la sperimentazione di nuovi linguaggi e sonorità».
Questa sarà dunque una kermesse musicale di spessore, anche grazie ai preziosi finanziamenti erogati dagli enti locali nonostante la scure dei tagli: «Abbiamo voluto destinare – sottolinea Guerino Testa, presidente della Provincia di Pescara – 15 mila euro per la manifestazione, scegliendo di investire le nostre poche risorse su settori strategici come cultura e turismo, in questo caso, destagionalizzando un evento come il Pescara Jazz».
Ma proprio in tempi di spending review, si discute sul futuro degli enti culturali pescaresi: «Bisogna iniziare a pensare – riflette il sindaco Luigi Albore Mascia – queste realtà come ad enti giuridicamente autonomi dai bilanci asfittici degli enti locali».