Pellegrini verso San Gabriele: 70 giovani pescaresi si preparano alla Gmg
"Abbiamo voluto proporre questo tipo di esperienza - premette don Domenico Di Pietropaolo, direttore dell’ufficio diocesano di Pastorale Giovanile -, perché il pellegrinaggio è il cammino percorso da ognuno per dare un senso alla propria vita e serve a comprendere ciò che il Signore ci mette nel cuore, oltre che per metterci in gioco con le eventuali difficoltà che possiamo incontrare"
Partiranno questa sera, alle ore 19.30 dalla Cattedrale di San Cetteo, per incamminarsi a piedi alla volta del Santuario di San Gabriele dell’Addolorata nell’arco di un pellegrinaggio lungo una settimana dal tema “Pellegrini con San Gabriele, il Santo amato dai giovani”.
Saranno 70 i giovani pellegrini, giunti da diverse parrocchie dell’arcidiocesi di Pescara-Penne (fra cui spiccano undici ragazzi albanesi della diocesi di Sapa accompagnati dai missionari Goffredo e Tiziana Leonardis), che si ritroveranno fin dalle ore 18.30 nella Cattedrale pescarese per prendere parte alla Santa messa presieduta dall’arcivescovo monsignor Tommaso Valentinetti, mettendosi poi in marcia per dare simbolicamente avvio al cammino preparatorio dell’imminente Giornata mondiale della gioventù polacca, che avrà luogo a Cracovia dal 25 al 31 luglio del 2016.
Un’iniziativa, quest’ultima, fortemente voluta da tutti gli uffici pastorali della Curia pescarese e, in particolar modo, organizzata dalla Pastorale Giovanile e dall’ufficio diocesano Vocazioni diretto da don Marco Pagniello: «Abbiamo voluto proporre questo tipo di esperienza – premette don Domenico Di Pietropaolo, direttore dell’ufficio diocesano di Pastorale Giovanile -, perché il pellegrinaggio è il cammino percorso da ognuno per dare un senso alla propria vita e serve a comprendere ciò che il Signore ci mette nel cuore, oltre che per metterci in gioco con le eventuali difficoltà che possiamo incontrare».
La spedizione pescarese, guidata da don Domenico Di Pietropaolo e don Marco Pagniello, una volta partita da San Cetteo inizierà un pellegrinaggio di sei tappe, che la porterà a toccare le località di Montesilvano, Collecorvino, Penne, Farindola e Castelli, per poi giungere nel pomeriggio di venerdì 7 agosto all’agognata meta del Santuario di Isola del Gran Sasso. Tra l’altro, ogni tappa avrà un tema specifico e delle attività specifiche.
Il tema della prima tappa odierna, da Pescara a Montesilvano, sarà “La Chiesa, la famiglia di tutti. Gabriele ci invita a vivere da protagonisti”. Mentre domani, i 70 giovani pescaresi ripartiranno alla volta di Collecorvino, sviluppando il tema “Nella luce della parola: Gabriele in ricerca della verità”: «Ripartendo – illustra don Domenico – ci fermeremo nella parrocchia di S. Antonio di Padova a Montesilvano, dove avrà luogo una catechesi e i ragazzi avranno modo di riposarsi».
A pranzo, saranno ospitati dalla comunità delle Suore carmelitane, presso il quartiere montesilvanese di Villa Carmine, dove celebreranno la messa e poi giungeranno a Collecorvino. La terza tappa, martedì 4 agosto, vedrà i ragazzi ripartire da Collecorvino per arrivare a Penne, ma non prima di aver partecipato alla cerimonia penitenziale: il tema del giorno sarà “La vera libertà è il coraggio di essere sé stessi: Gabriele non si contenta di una vita vissuta a metà”.
Nella quarta tappa di mercoledì, dal tema “Dalla mediocrità alla conversione: Gabriele dà una svolta alla sua vita”, i giovani pellegrini pescaresi saliranno fino a raggiungere Farindola. Giovedì 6 agosto, camminando tra i boschi del Gran Sasso, i 70 ragazzi rifletteranno sulla tematica “Il coraggio di scegliere: Gabriele risponde alla chiamata di Dio”, sconfinando in provincia di Teramo per raggiungere Castelli.
La sesta ed ultima tappa, venerdì 7 agosto, porterà il pellegrinaggio alla meta del Santuario di San Gabriele attraverso il tema “Nella normalità una vita straordinaria: Gabriele testimonia la Parola di Dio”.
La spedizione, guidata don Domenico e don Marco, passerà la notte celebrando una veglia di preghiera, ospite dei Padri passionisti, e all’indomani sarà l’arcivescovo di Pescara-Penne, monsignor Valentinetti, a concludere l’esperienza presiedendo la Santa messa finale.
Il tema di quest’ultimo giorno sarà “Apriamo il nostro cuore alla vocazione: come Gabriele facciamo della nostra vita una lode a Dio”: «Comunque – conclude il direttore della Pastorale Giovanile pescarese -, durante l’intero cammino i ragazzi vivranno molti momenti di sosta, durante i quali vivranno momenti di confronto, preghiera e condivisione».