Ieri l’Overshoot day: esaurite le risorse del pianeta rigenerabili in un anno
"In questa situazione - osserva Gianfranco Bologna, direttore scientifico di Wwf Italia - è urgentissimo dare immediata concretizzazione agli accordi presi in sede internazionale, per migliorare lo stato del Sistema Terra e provare a sanare l’enorme debito ecologico che abbiamo con il nostro pianeta e i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti. È urgente attivare l’Agenda 2030 con i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile"
«Oggi è il giorno del sorpasso, l’Overshoot day». È stato l’amaro annuncio lanciato ieri dal Wwf. Dall’elaborazione del Global footprint network – con il quale il Wwf collabora da anni nella stesura del Living planet report – risulta che nel 2017 abbiamo impiegato solo 7 mesi e 2 giorni per esaurire tutto il budget di risorse rigenerabili nel corso dell’anno, che il pianeta ci mette a disposizione: «L’Italia – si legge in una nota del Wwf – è il quarto Paese al mondo in termini di consumi di risorse, dopo Sud Corea, Giappone e Svizzera. A livello mondiale, con questo stile di vita abbiamo bisogno di 1,7 pianeti. Una Terra non basta».
Secondo il Global footprint network, che ogni anno calcola l’impronta ecologica dell’umanità e la confronta con la biocapacità globale, dagli inizi di agosto sino alla fine dell’anno soddisfaremo la nostra domanda ecologica dando fondo alle risorse (il capitale) e accumulando gas ad effetto serra nell’atmosfera.
Secondo i calcoli del Global footprint network, il primo anno in cui l’Overshoot day è andato sotto i 365 giorni dell’anno è stato il 1971 quando cadde il 21 dicembre; nel 1981 l’Overshoot day è stato il 12 novembre, nel 1991 l’11 ottobre, nel 2001 il 23 settembre, nel 2011 il 5 agosto: «In questa situazione – osserva Gianfranco Bologna, direttore scientifico di Wwf Italia – è urgentissimo dare immediata concretizzazione agli accordi presi in sede internazionale, per migliorare lo stato del Sistema Terra e provare a sanare l’enorme debito ecologico che abbiamo con il nostro pianeta e i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti. È urgente attivare l’Agenda 2030 con i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile».