Covid-19, variante Delta: la festa di Sant’Andrea sarà solo religiosa
"Chiaramente - ribadisce Padovano - prendere questa decisione di non far svolgere la parte ludica dei festeggiamenti è stata sofferta, ma improntata ad uno spirito di responsabilità, perché in questo momento particolare bisogna capire che con ancora la pandemia in atto bisogna fare in modo di combattere tutti insieme questa battaglia"

La festa in onore di Sant’Andrea Apostolo, in programma dal 24 al 26 luglio prossimo, si svolgerà solo in forma religiosa: niente bagno di folla, bancarelle, concerti e fuochi pirotecnici, mentre avrà regolarmente luogo la santa messa all’aperto di domenica 25 luglio, che verrà presieduta alle 9 dall’arcivescovo di Pescara-Penne monsignor Tommaso Valentinetti, seguita dalla processione in mare dell’effige del santo: «Preso atto che la manifestazione è legata ai pescatori – spiega il Comitato organizzatore – e per noi gente di mare è fondamentale l’aspetto religioso che ricopre un grande valore, al di là del programma laico dell’evento a cui abbiamo sempre dato grande spazio. Ma la parte religiosa non può e non deve mancare e per questo motivo, ieri mattina, visto anche il momento attuale e le indiscrezioni non incoraggianti sulla variante Delta, abbiamo deciso di rendere noto il programma della parte religiosa e culturale».

Così la festa avrà solo un’apertura virtuale, sabato 24 luglio, abbinata ad una lotteria. Per quanto riguarda la processione in mare, sarà l’armatore Massimo Camplone a mettere a disposizione il suo motopeschereccio “Erminio padre”, che ospiterà la statua di Sant’Andrea, e altre due imbarcazioni, la “Sharon” che ospiterà la banda musicale e la “Emily” che ospiterà le autorità: «Detto questo – sottolinea Riccardo Padovano, componente del Comitato organizzatore e presidente di Confcommercio Pescara -, ribadisco il grande impegno di chi ogni anno con il suo lavoro permette l’effettuazione della festa, ovvero il parroco della chiesa di Sant’Andrea Padre Carlo Mattei, l’architetto Lanfranco Sabatini, l’armatore e vice presidente dell’Associazione Armatori Massimo Camplone, il presidente del Comitato Festa di Sant’Andrea Massimo Di Francesco, il membro del Comitato e presidente della Cooperativa degli addetti al trasporto pesce e il sottoscritto».
Una scelta, quella del Comitato organizzatore, dettata dalla prudenza: «Chiaramente – ribadisce Padovano – prendere questa decisione di non far svolgere la parte ludica dei festeggiamenti è stata sofferta, ma improntata ad uno spirito di responsabilità, perché in questo momento particolare bisogna capire che con ancora la pandemia in atto bisogna fare in modo di combattere tutti insieme questa battaglia».