Don Marco Pagniello e Laurino Circeo riceveranno il Ciattè d’oro
Tra i pescaresi illustri che lunedì 10 ottobre, giorno in cui si celebrerà il patrono di Pescara e della sua arcidiocesi, alle 10 nella sala consiliare del Comune di Pescara, verranno insigniti dell’onoreficenza civica dei Ciattè d’oro, su decisione della Commissione dei saggi, spiccano il direttore di Caritas italiana don Marco Pagniello, già direttore della Caritas diocesana di Pescara-Penne dal 2006 al 2020, e il compianto fondatore dell’Unitalsi pescarese – nonché diacono – Laurino Circeo che verrà rappresentato dai suoi familiari. Un riconoscimento il Ciattè d’oro che annualmente, dal 2003, viene assegnato ai pescaresi illustri che hanno scelto la propria città come centro della propria vita, mentre i Delfini d’oro vengono attribuiti ai pescaresi che alla loro città hanno dato lustro nel mondo.
A ricevere i Ciattè d’oro, oltre a don Marco Pagniello, saranno la presidente del Movimento per la vita di Pescara Patrizia Ciaburro, al noto doppiatore e autore di documentari Gerardo Di Cola, allo scrittore e regista Antonio Di Loreto, all’esponente della Fondazione Aria (impegnata nel connettere cultura e imprenditoria) Ottorino La Rocca. I Ciattè d’oro alla memoria, oltre che a Laurino Circeo, verranno inoltre assegnati a Raffaele Paparella Treccia, fondatore dell’omonima fondazione culturale e alla ballerina e coreografa Miky Frattaruolo.
Invece i Delfini d’oro verranno consegnati al manager di successo Massimo Caputi, al direttore della fotografia e vincitorre del David di Donatello nel 2017 e nel 2022 per il film “Freaks” Michele D’Attanasio, all’atleta ex ostacolista Daniele Fontecchio, al figlio cestita Simone (primo abruzzese ad approdare in Nba) e a sua madre ex cestita nonché allenatrice di basket Amalia Pomilio, oltre che allo studioso e insegnante Paolo Laporta.
La mattinata avrà inizio con l’avvio del Consiglio comunale riunito in seduta solenne, seguito dai discorsi del sindaco Carlo Masci e del presidente del Consiglio Comunale Marcello Antonelli. Quindi verranno consegnate cinque pergamene relative all’acquisto della cittadinanza italiana da parte di altrettanti neodiciottenni e di un sacerdote. Infine, dopo l’intermezzo pianistico a cura di Michela De Amicis (che eseguirà la Polacca opera 26 numero 1 di Chopin e nel finale il valzer opera 64 numero 1 dello stesso autore), avverrà la consegna delle onorenze civiche e la chiusura del Consiglio comunale solenne. La cerimonia potrà essere seguita in diretta, o in differita, anche sul canale YouTube del Comune di Pescara.