Gmg: ieri tappa a Lourdes e confessioni dei 400 giovani abruzzesi e molisani
"Ieri pomeriggio – racconta don Domenico Di Pietropaolo, direttore della Pastorale giovanile diocesana di Pescara-Penne – abbiamo vissuto tutti insieme la prima attività, quella delle confessioni che si sono tenute sul prato di fronte la Grotta delle apparizioni di Massabielle, grazie alla collaborazione dei sacerdoti presenti e dei due vescovi accompagnatori di Sulmona-Valva e Avezzano monsignor Michele Fusco e monsignor Giovanni Massaro, con quest’ultimo che ha presieduto il rito penitenziale. In questo modo i ragazzi si sono preparati spiritualmente a vivere il pellegrinaggio"
Ieri mattina alle 10.30 i cento giovani della Pastorale giovanile diocesana di Pescara-Penne, partiti venerdì 28 luglio a bordo di due pullman dalla parrocchia di San Camillo de Lellis a Villa Raspa di Spoltore per la Gmg di Lisbona dal tema “Maria si alzò e andò in fretta” (Lc 1,39)”, sono arrivati a Lourdes dove si sono uniti ai loro coetanei provenienti dalle altre diocesi d’Abruzzo e Molise per vivere insieme la prima tappa del loro lungo viaggio: «Ieri pomeriggio – racconta don Domenico Di Pietropaolo, direttore della Pastorale giovanile diocesana di Pescara-Penne – abbiamo vissuto tutti insieme la prima attività, quella delle confessioni che si sono tenute sul prato di fronte la Grotta delle apparizioni di Massabielle, grazie alla collaborazione dei sacerdoti presenti e dei due vescovi accompagnatori di Sulmona-Valva e Avezzano monsignor Michele Fusco e monsignor Giovanni Massaro, con quest’ultimo che ha presieduto il rito penitenziale. In questo modo i ragazzi si sono preparati spiritualmente a vivere il pellegrinaggio».
Stamani i 400 giovani abruzzesi e molisani parteciperanno alla santa messa – presieduta da monsignor Michele Fusco (delegato Ceam alla Pastorale giovanile) presso la Fraternità Vergine della Divina Provvidenza della Comunità Cenacolo, ubicata sulla collina di fronte la Grotta di Massabielle, che oltre ad ospitare i pellegrini accoglie e dà una possibilità di rinascere ad ultimi ed emarginati: «Vivremo questo momento – precisa don Domenico – insieme ai ragazzi che chiaramente hanno avuto momenti di fragilità nella vita, anche per far capire ai nostri giovani come siano molto fortunati ad avere una parrocchia e degli educatori che li guidano in questa società che è molto fragile e tentata».
Nel pomeriggio, le singole delegazioni diocesane parteciperanno ad un percorso di riflessione sulle orme di Santa Bernadette. Domattina, infine, la delegazione abruzzese e molisana ripartirà alla volta di Lisbona, dove arriveranno in giornata per poi sistemarsi nelle strutture di accoglienza ed entrare nel vivo degli eventi della Giornata mondiale della gioventù.