Gmg Cracovia 2016: “La Polonia aspetta gli italiani”
«La Polonia aspetta gli italiani per il legame stretto che unisce la Polonia all‘Italia. Legame sancito dalla presenza per tantissimi anni a Roma di Giovanni Paolo II. L‘attesa degli italiani quindi è molto forte». Lo ha affermato all’agenzia Sir don Michele Falabretti, responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile della Conferenza episcopale italiana, che proprio ieri mattina a Cracovia ha incontrato l‘arcivescovo della città, il cardinale Stanislaw Dziwisz.
Il presbitero è in questi giorni in Polonia con una piccola delegazione della Cei per prendere i primissimi contatti per organizzare l‘arrivo appunto in Polonia degli italiani per la Giornata mondiale della gioventù che si svolgerà a Cracovia nel 2016. La delegazione sta incontrando tra gli altri anche i membri del Comitato organizzatore locale della Gmg: «Le attese – spiega don Falabretti – sono legate ai primi pensieri che sono per ora quelli legati all‘organizzazione: la prima preoccupazione per tutti è quella di mettere la Gmg sui binari perché possa cominciare a viaggiare.
Sarà una macchina grossa da gestire. Si aspettano due milioni di persone, ma potrebbero essere anche di più se si pensa all‘incognita di quanti polacchi poi decideranno di partecipare ai vari incontri. La Gmg di Cracovia – prosegue il responsabile del Servizio nazionale per la pastorale giovanile – si prospetta comunque interessante. Basta pensare alla figura di Giovanni Paolo II che rispetto alla Gmg è fondante, in quanto l‘ha ideata lui e l‘ha messa in moto. Viviamo però in una Chiesa che cammina e va avanti. E i giovani si ritrovano a vivere sfide che per certi versi sono molto diverse dalle sfide che c‘erano dieci anni fa, per cui la Gmg cammina con la storia e con la storia dei giovani.
A me sembra di intuire – conclude don Michele Falabretti – che sarà una Gmg che si svolgerà sulla frontiera tra il mondo dell‘Est e dell‘Ovest, che presentano scenari molto diversi. Quindi una Gmg che si pone nel cuore tra le due Europe. Rispetto alla Gmg di Częstochowa, che si svolse nel 1991, molti più giovani dell‘Est potranno raggiungere la Polonia. Sarà quindi una Gmg che inevitabilmente guarderà molto ad Est».