SIPLA SUD, un presidio contro sfruttamento e caporalato
Chiara Giorgi, coordinatrice per la Fondazione Caritas: «Assistiamo ad alcune situazioni singole che, se non affrontate in maniera mirata e diretta, potrebbero condurre ad una pericolosa strutturazione di un sistema di sfruttamento e caporalato anche nel nostro territorio»
Tutela, assistenza e advocacy sono tre delle parole chiave di SIPLA SUD (Sistema Integrato Protezione Lavoratori Agricoli), un progetto che mette in campo azioni che riguardano la prevenzione e il contrasto del lavoro irregolare, del caporalato e dello sfruttamento nel settore agricolo localizzate nelle regioni Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia contando su un partenariato di 30 enti di cui l’ARCI è Capofila.
Nella Regione Abruzzo le attività sono implementate grazie alla collaborazione tra Arci Pescara, Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi di Pescara–Penne Onlus e Arci L’Aquila.
«Lo sfruttamento lavorativo in ambito agricolo è un fenomeno che in Abruzzo è da indagare – spiega Chiara Giorgi, coordinatrice di SIPLA SUD per la Fondazione Caritas – nella nostra Regione non parliamo di situazioni estremamente gravi come in altre zone d’Italia, ma assistiamo ad alcune situazioni singole che, se non affrontate in maniera mirata e diretta, potrebbero condurre ad una pericolosa strutturazione di un sistema di sfruttamento e caporalato anche nel nostro territorio».
Anche la Fondazione Caritas, come gli altri partner di progetto, ha attivato un presidio fisso e mobile per assicurare ascolto, accompagnamento e percorsi di inclusione socio-occupazionale e abitativa a lavoratori agricoli stranieri vittime o potenziali vittime di sfruttamento; in particolare vengono erogati servizi di consulenza per il lavoro, assistenza legale gratuita, orientamento a servizi sociali, amministrativi e sanitari e erogazione di beni di prima necessità in caso di esigenza manifesta.
«Un altro aspetto molto importante del progetto – conclude Chiara Giorgi – è l’attività di sensibilizzazione, in collaborazione con Confcooperative Abruzzo, che tutto il partenariato sta svolgendo verso le aziende agricole del territorio, richiedendo loro di aderire ad una rete del lavoro agricolo al fine di sostenere diritti e tutele dei lavoratori nel loro settore».
Il presidio fisso della Fondazione Caritas dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne Onlus è attivo ogni lunedì dalle 15:00 alle 17:00 contattando telefonicamente il numero 366-6510554.