Leone XIV saluta la Parrocchia di San Giovanni Bosco a Montesilvano
"È stato un dono inatteso - racconta don Lorenzo Di Re -. Ci piace pensare che sia stata una chiamata della Chiesa a metterci a disposizione di quella che sarà la volontà di Dio per noi"

Era della parrocchia di San Giovanni Bosco il gruppo di Montesilvano salutato ieri da Papa Leone XIV, al termine del suo primo Regina Coeli pronunciato dalla Loggia delle benedizioni della basilica di San Pietro. Infatti, dopo aver salutato un gruppo di fedeli proveniente da Madrid in Spagna, Papa Prevost ha salutato proprio i fedeli provenienti da Montesilvano.

Un’esperienza, quest’ultima, che difficilmente la parrocchia montesilvanese dimenticherà dato che, se è vero che i saluti ai pellegrini che partecipano agli Angelus o ai Regina Coeli sono di routine, è un’occasione unica essere salutati per primi dal nuovo Papa: «È stato un dono inatteso – racconta don Lorenzo Di Re, parroco di San Giovanni Bosco -. Eravamo al Regina Coeli in 50 persone, con una rappresentanza del Cammino neocatecumenale e del Centro di ascolto parrocchiale, dopo aver prenotato la partecipazione con diversi mesi di anticipo».
Quindi la loro presenza al primo Regina Coeli del nuovo Papa è frutto di una mera coincidenza, che però questi fedeli montesilvanesi non vogliono attribuire semplicemente al caso: «Ci piace pensare – conclude il presbitero – che sia stata una chiamata della Chiesa a metterci a disposizione di quella che sarà la volontà di Dio per noi».